Q U E S T U R A D I A G R I G E N T O
U F F I C I O D I G A B I N E T T O
Nell’ambito delle ricerche attivate a seguito della scomparsa di Giuseppe ALAIMO, l’anziano pensionato di Racalmuto, scende in campo anche la Polizia di Stato. Nel quadro delle iniziative intraprese in attuazione del Piano Provinciale di ricerca delle persone scomparse attivato sin da subito dalla Prefettura di Agrigento, dal pomeriggio di oggi saranno operative anche unità cinofile di ricerca e soccorso della Polizia di Stato. Si tratta di unità specializzate in tale settore che usano l’olfatto per scoprire quello che gli uomini non vedono o non sanno trovare, che seguono odori impercettibili per noi ma presenti per loro, molecole invisibili che sono come impronte nella sabbia. Persi nel loro mondo di odori, riescono a non farsi ingannare dall’apparenza. Col naso puntato a terra seguono tracce invisibili, distinguono tra centinaia di odori le molecole giuste, quelle lasciate da chi scompare, ma è ancora vivo. Ciò che conta in questa corsa contro il tempo è la simbiosi costruita in anni di addestramento col loro conduttore, che ne capisce i segnali e li accompagna lungo il percorso Ci sono regole precise da seguire per la ricerca degli scomparsi: i cani molecolari e i loro conduttori hanno prassi e codici ben definite, un linguaggio particolare e una serie di attenzioni per non «inquinare» la ricerca. Il cane non può fare tutto da solo. Il conduttore lo integra, lo guida, ne coglie i segnali. E’ una simbiosi. Ad esempio, un differente colore della terra, i segni del terreno smosso, quei troppi insetti proprio in quel punto del terreno. Le citate unità opereranno a disposizione del Dirigente del Commissariato di P.S. di Canicattì che concorrerà con proprio personale nel piano di ricerca predisposto dalla Prefettura e che vede il coinvolgimento oltre che delle forze di polizia, anche dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile, della Croce Rossa. Per coordinare le attività, nella mattinata odierna il Prefetto di Agrigento CAPUTO si è recato a Racalmuto accompagnato dal Questore Maurizio AURIEMMA, facendo il punto della situazione con tutte le componenti impegnate nelle operazioni di ricerca dell’anziano scomparso e pianificando le attività da intraprendere nelle prossime ore.
Agrigento, 29 gennaio 2018