I due cittadini stranieri colpevoli di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e di reingresso illegale nel territorio nazionale
In data 30 marzo 2017, in Agrigento, personale della Squadra Mobile eseguiva, d’iniziativa, il fermo di indiziato di delitto a carico di M.A.S., cittadino senegalese il, in quanto gravemente indiziato del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per avere effettuato, in data 05 marzo u.s., il trasporto illegale di altri 178 migranti dalla Libia verso l’Italia ed avere procurato agli stessi l’ingresso illegale nel territorio nazionale attraverso la frontiera marittima di Lampedusa, ponendoli altresì in pericolo di vita, conducendo e governando una piccola imbarcazione in legno inadatta a trasportare quel numero di persone ed in precario stato di galleggiabilità, il tutto per trarne profitto, anche indiretto. Il fermato, dopo le formalità di rito, veniva condotto presso la casa circondariale di Agrigento. Nella stessa giornata, personale della Squadra Mobile, traeva in arresto D. R., tunisino, in quanto ritenuto responsabile del reato di reingresso illegale nel territorio nazionale. Lo stesso, già espulso dal territorio nazionale, rientrava in Italia prima della scadenza del termine del divieto di reingresso. L’arrestato, dopo le formalità di rito, venivano trattenuto presso le camere di sicurezza di questa Questura in attesa del giudizio per direttissima.