Hanno aspettato che il corriere scendesse dal furgone per effettuare la consegna e, poi, mentre uno dei due complici rimaneva a bordo dell’auto verde con la quale avevano raggiunto via del Perlar, l’altro è salito sul mezzo intestato alla ditta FedEx, ha ingranato la marcia e si è allontanato con tutto il carico di merce. È successo ieri mattina, intorno alle 11.30.
La richiesta di intervento alla Centrale Operativa della Questura è giunta dal corriere stesso che, fortunatamente, prima di veder i due ladri fuggire, è riuscito a notare l’uomo alla guida del furgone e la donna a bordo della vettura verde, dei quali ha fornito una dettagliata descrizione somatica.
Gli agenti della Squadra Mobile e delle Volanti si sono messi subito alla ricerca dei due ladri che, nel frattempo, avevano fatto perdere le loro tracce in zona Borgo Roma. Il furgone, seguito dall’auto condotta dalla complice dell’esecutore materiale del furto, è stato intercettato, nel giro di pochi minuti, da un equipaggio di poliziotti in borghese, in via Scuderlando. Entrambi i veicoli sono stati pedinati fino all’area antistante l’accesso del cimitero di Borgo Roma e bloccati dagli equipaggi della Mobile e delle Volanti.
Dentro l’auto della donna, 34enne veronese, gli agenti hanno rinvenuto numerosi scatoloni, tutti con contrassegno TNT, asportati in precedenza dal furgone rubato. Il complice, veronese di 42anni, è stato, invece, trovato in possesso di un palmare, sempre intestato alla ditta TNT, poi riconsegnato, insieme al resto della merce, al legittimo proprietario.
Arrestati per il reato di furto aggravato in concorso, i due sono comparsi questa mattina davanti al giudice che, in sede di rito direttissimo, dopo aver convalidato l’arresto di entrambi, ha rinviato l’udienza al prossimo 16 settembre e disposto nei confronti dell’uomo, già gravato da precedenti e destinatario di misura cautelare, l’obbligo di dimora a Verona con l’ulteriore prescrizione dell’obbligo di presentazione giornaliero alla Polizia Giudiziaria.