Nel pomeriggio di ieri a Lecco, personale della Polizia di Stato - Squadra Mobile ha eseguito nei confronti di un cittadino lecchese, C.C., classe 1968, pregiudicato, la misura della custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari, in quanto ritenuto responsabile del reato p. e p. dall’art. 629, secondo comma c.p., per aver costretto con violenza e minacce i titolari di diversi negozi di Galbiate (LC), a versargli continue somme di denaro a titolo estorsivo.
Diverse la vittime coinvolte, costrette per paura a versare parte dei propri proventi al loro estorsore. Minacce di morte, aggressioni fisiche, numerosi gli episodi denunciati ed accertati.
Così la Squadra Mobile, coordinata dalla locale Procura, con una serrata attività investigativa, attraverso riscontri, appostamenti e pedinamenti è riuscita a stretto giro a ricostruire la vicenda. Il P.M. titolare dell’indagine, condividendo l’impianto investigativo fatto emergere dagli uomini della Sezione reati contro il Patrimonio, valutando anche la pericolosità sociale del reo, nonché la situazione di pericolo in cui versavano le vittime, ha richiesto ed ottenuto dal G.I.P. la custodia cautelare in carcere, eseguita nella giornata di ieri.