Nel pomeriggio del 12 novembre scorso la Polizia di Stato ha tratto in arresto per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina due cittadini sloveni di 38 e 23 anni.
Una equipaggio della Squadra Mobile della Questura di Gorizia, transitando nei pressi dell’ex valico confinario di Merna (Savogna d’Isonzo), ha notato un furgone con targa slovena ed i simboli della Croce Rossa che procedeva in territorio italiano, preceduto a breve distanza da un’autovettura, anch’essa con targa slovena.
Insospettiti dall’evidenza del carico pesante del furgone, gli operanti chiamavano sul posto la Polizia di Frontiera Terrestre - impegnata con diverse pattuglie nei quotidiani servizi di contrasto al favoreggiamento dell’immigrazione irregolare - e congiuntamente procedevano al controllo dei veicoli che, dopo un iniziale tentativo di fuga, si erano fermati accostandosi sul ciglio della strada.
A sorpresa degli agenti, all’apertura del furgone sono comparsi dieci cittadini stranieri di nazionalità pakistana, privi di qualsiasi documento.
Dopo l’attività di identificazione e lo screening sanitario, i due cittadini sloveni conducenti dei veicoli sono stati tratti in arresto per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina ed associati presso la locale Casa Circondariale a disposizione dell’Autorità Giudiziaria mentre i cittadini pakistani, tutti richiedenti asilo, sono stati accompagnati presso gli idonei Centri di accoglienza.
L’autovettura ed il furgone sono stati posti sotto il vincolo del sequestro penale.