Lo scorso fine settimana, nell’ambito di servizi programmati per il contrasto al fenomeno del traffico illecito di animali d’affezione, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale di Gorizia ha fermato, nei pressi dello svincolo autostradale di Palmanova (UD), un furgone con a bordo 30 cuccioli di cane. Per ulteriori accertamenti e per verificare lo stato di salute degli animali è stato richiesto l’intervento del servizio veterinario dell’A.S.U.F.C. che, unitamente al N.O.A.V.A. del Corpo Forestale Regionale, hanno constatato il degrado e l’inadeguatezza del trasporto.
I cagnolini (5 bassotti, 4 barboncini, 2 chihuahua, 2 golden retriever, 4 spitz, 3 bulldog francesi, 6 shih tzu, 1 shiba inu e 3 chow chow) oltre ad essere trasportati in maniera inadeguata (il veicolo era carente di conforme aerazione, del controllo della temperatura del vano di carico e le gabbie erano di altezza insufficiente) erano malnutriti e insufficientemente abbeverati. Inoltre sono emerse diverse discrepanze tra quanto dichiarato nei documenti sanitari e di trasporto sulla reale età dei cuccioli.
Pertanto il conducente, unitamente al trasportatore e al rivenditore destinatario, sono stati denunciati in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Udine, per maltrattamento di animali, falso documentale e traffico illecito di animali da compagnia.
22 cuccioli, sottoposti a sequestro penale, sono stati affidati al Canile di Udine mentre 8, bisognosi di cure, sono stati ricoverati presso una struttura veterinaria. All’indomani della conclusione dell’operazione si è appreso della morte di uno dei cuccioli ricoverati e dell’aggravamento delle condizioni di salute per altri tre. Per questo motivo agli indagati è stato ascritto anche il reato di uccisione di animale.
Il veicolo utilizzato per il trasporto è stato posto sotto il vincolo del sequestro.