Nella mattina di ieri un equipaggio della squadra volante della Questura di Cremona è intervenuto in Via Rabboni, in quanto era stata segnalata la commissione di uno scippo e il responsabile era ancora sul posto, bloccato da un passante. Sul posto si trovava la vittima, una giovane residente a Sospiro, ed un'altra persona che riferivano agli agenti quanto avvenuto poco prima. La ragazza riferiva che mentre si trovava sotto il parcheggio coperto di piazzale delle Tranvie una persona da tergo le afferrava la borsa, e poi si allontanava in direzione di Via Vecchia Dogana. Decideva di seguirlo per recuperare il maltolto, e giungeva quindi in via dei Platani, angolo con via Rabboni, dove una persona che era lì di passaggio bloccava il soggetto in questione e riusciva a recuperare la borsa, che il malvivente aveva nel frattempo occultato all’interno di uno zaino. La persona accorsa in aiuto alla ragazza, un uomo residente nel bresciano, a sua volta riportava agli agenti che mentre era alla guida della sua auto, e stava transitando nel parcheggio di piazzale Tranvie, veniva avvicinato da un passante, che gli indicava un uomo di colore in fuga, e gli riferiva che quel soggetto aveva appena rubato la borsa di una ragazza. A quel punto l’uomo decideva di seguire il soggetto, e senza perderlo mai di vista riusciva a bloccarlo in via Rabboni, angolo con via dei Platani. Il responsabile del furto, un nigeriano senza fissa dimora, di 21 anni con precedenti per stupefacenti e con un permesso di soggiorno per motivi umanitari, è stato quindi arrestato per furto aggravato e trattenuto nelle celle di sicurezza della Questura in attesa del processo per direttissima di questa mattina, all’esito del quale è stato condannato per il medesimo reato alla pena di 2 anni e 8 mesi di reclusione. Nei suoi confronti è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per cui il soggetto, al termine del processo è stato rinchiuso nella Casa Circondariale di Cremona.