Un barese denunciato per violenza e resistenza a pubblico ufficiale, individuate alcune persone che vagavano in citta’ nonostante le misure straordinarie disposte per l’emergenza coronavirus
Sabato scorso i poliziotti della Questura di Bari, del Reparto Prevenzione Crimine e della Squadra Volante, hanno passato al setaccio la città.
Nel pomeriggio hanno fermato e controllato due cittadini nati in Gambia nel 99, uno pregiudicato per reti in materia di stupefacenti, con foglio di soggiorno per stranieri prossimo alla scadenza, e l’altro pregiudicato ed irregolare sul territorio italiano.
Gli agenti hanno rinvenuto indosso al primo 107 grammi di marijuana e la somma di 495 euro in banconote di vario taglio; il secondo è stato trovato in possesso di 0.8 grammi di marijuana e la somma di 60 euro.
Il primo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti mentre al secondo è stata contestata la violazione amministrativa. Entrambi sono stati deferiti all’A.G. per inosservanza del DPCM del 11.03.2020, per violazione dell’art.650 c.p., in relazione all’emergenza Coronavirus.
Più tardi, in zona San Paolo, i poliziotti hanno fermato e controllato alcuni baresi che, in barba alle misure adottate per il contenimento del contagio da coronavirus, giravano tranquillamente per il quartiere. Tre di questi erano pregiudicati; tra loro un 28enne risultato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria ed un 32enne destinatario di Avviso Orale emesso dal Questore di Bari. Gli altri erano due incensurati di 20 e 21 anni.
I primi due sono stati segnalati per la violazione della misura cui erano sottoposti, tutti sono stati denunciati per inosservanza al DPCM del 11.03.2020.
Controlli in città anche nella giornata di ieri: i poliziotti della Squadra Volante hanno arrestato un barese di 27anni per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale; a seguito di una lite in famiglia, all’arrivo degli agenti, si è scagliato violentemente contro di loro.
Nella giornata di domenica, infine, sono stati denunciati alcuni cittadini italiani e stranieri che vagavano in città senza valido motivo.