La Polizia di Stato procede al sequestro cautelare delle armi detenute
Ieri, alle 14.50 circa, ha chiamato la linea di emergenza 113 della Questura riferendo di essere un residente del condominio di Viale San Lazzaro di Vicenza (di cui un’unità immobiliare era andata a fuoco solo pochi giorni fa) e di aver visto rientrare a casa il condomino che – secondo lui – era il responsabile dell’avvenuto incendio. Precisava al telefono che se la Polizia non lo avesse subito arrestato ci avrebbe pensato lui con la sua pistola legalmente detenuta.
Immediato l’intervento delle Volanti della Questura.
Identificati le parti, si accertava che l’autore della telefonata effettivamente deteneva legittimamente all’interno della propria abitazione una pistola di marca Beretta e 135 proiettili.
Vista la situazione, la pistola ed i proiettili venivano immediatamente sequestrati e sottratti alla disponibilità dell’uomo.
Le cause dell’incendio avvenuto lo scorso fine settimane sono ancora al vaglio, con accertamenti a cura dei Vigili del Fuoco.
L’uomo è stato intanto denunciato per minacce aggravate.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.