Nella serata del 24 maggio verso le ore 17.30 veniva rubata unâautovettura, marca Rover, nella frazione Mugarone del comune di Bassignana (AL). Il proprietario del veicolo immediatamente avvertiva la compagnia assicurativa: grazie allâistallazione del sistema satellitare gps riusciva a localizzare la stessa, oramai oggetto di furto.
Pertanto, la società che si occupa della gestione del sistema individuava la posizione della vettura rubata e contattava la sala operativa della polizia stradale informandola della posizione della vettura, lanciata a 150 km/h e proveniente da Robbio (PV), in direzione Vercelli. La Polstrada diramava la nota informandone anche la sala operativa della Questura, sicché gli operatori si dividevano le zone e si mettevano alla ricerca del veicolo. Una delle pattuglie della Polizia di Stato, in servizio di Volante, intercettava la vettura con a bordo due malviventi nei pressi del semaforo di piazza SantâEusebio: si attivavano tutti i dispositivi di sicurezza e si bloccava la via di fuga dei due. I criminali, tuttavia, non desistevano dal loro proposito criminoso e speronavano la volante per guadagnarsi la via di fuga in direzione di piazza Roma. Gli operatori si mettevano allâinseguimento dei fuggitivi che percorrevano a folle velocità via De Gasperi, piazza Roma, corso Gastaldi imboccando, infine, contromano, via Mucrone dove a causa dellâalta velocità la vettura sbandava tamponando alcune auto parcheggiate in via Failla e terminando la sua folle corsa contro il muro di cinta del condominio posto allâangolo della predetta via. A questo punto i due malviventi scendevano dallâauto e, con fare minaccioso, si dirigevano verso gli agenti. Vistisi in pericolo, gli agenti, a scopo intimidatorio, esplodevano in aria tre colpi senza arrecare danno alcuno a cose o persone. I due fuggivano in direzione opposta tra loro, dividendosi, ma venivano inseguiti dagli agenti che riuscivano a bloccarne uno e porlo agli arresti. Lâaltro ingaggiava una dura colluttazione con uno degli agenti, cercando più volte di sottrarre lâarma allâagente senza riuscirvi. Tuttavia il criminale scavalcava il cancello di un condominio dileguandosi nel buio. Più tardi, in base alle informazioni raccolte dagli agenti, si scopriva che il malvivente era scappato attraverso la roggia adiacente al condominio in questione. Lâagente coinvolto nella colluttazione ha riportato una lieve ferita alla mano destra. Sul posto intervenivano per i rilievi del caso personale della locale Polizia Scientifica e della Squadra Mobile, attivatisi prontamente per rintracciare il malvivente scappato.
Nella vettura, sottoposta a sequestro, sono stati rinvenuti due grossi cacciavite di 20 e 26 cm, 2 torce, una mazzola di circa un metro, un piede di porco di circa un metro e mezzo e dei guanti in lattice. Lâuomo arrestato è un cittadino albanese di 23 anni, residente in provincia di Pavia, regolare sul territorio nazionale, con diversi precedenti alle spalle per reati contro il patrimonio. I reati contestati sono la resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto di oggetti atti ad offendere.
Inseguimento a Vercelli: arrestato su auto rubata albanese di 23 anni
26/05/2016