Al via la 4^ edizione di âUna vita da socialâ , la campagna educativa itinerante della Polizia di Stato sui temi dei social network, del cyberbullismo, dellâadescamento online e sullâimportanza della sicurezza della privacy, che sosterà in 47 città sul territorio nazionale ed europeo.
Vercelli, 14 febbraio 2017 - In provincia di Vercelli, la più importante e imponente campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni - in collaborazione con il Ministero dellâIstruzione, dellâUniversità e della Ricerca e con il Patrocinio dellâAutorità Garante per lâInfanzia e lâAdolescenza -, nellâambito delle iniziative di sensibilizzazione e prevenzione dei rischi e pericoli della Rete per i minori, farà sosta domani 15 febbraio a Varallo . Un progetto al passo con i tempi delle nuove generazioni: gli operatori della Polizia Postale, attraverso un truck allestito con unâaula didattica multimediale, incontreranno studenti, genitori e insegnanti sui temi della sicurezza online con un linguaggio semplice ma esplicito adatto a tutte le fasce di età . A Varallo, la Polizia Postale di Torino e la Questura di Vercelli gestiranno lâevento formativo/informativo in Piazza Vittorio Emanuele II assieme a numerosi studenti valsesiani.
Inoltre, come testimonial âvercelleseâ presenzierà la Vice Sov. Uga Elisa, poliziotta della Questura di Vercelli e campionessa di scherma, ancora oggi impegnata con i ragazzi per trasmettere i valori che stanno dietro a questo sport, che tanto ha dato e da allâItalia e alla provincia di Vercelli.
I dati generali registrati nel corso degli incontri nelle scuole, evidenziano che le competenze digitali degli studenti provengono in tutto o quasi da esperienze di apprendimento extra scolastico. Ne deriva, pertanto, lâimportanza delle attività di formazione e sensibilizzazione degli studenti per far sì che la rete possa essere per loro una grande opportunità e non un limite, ma anche rivolte ai genitori e agli insegnanti.
I social network infatti sono ormai uno strumento di comunicazione del tutto integrato nella quotidianità di tutti.
Preoccupa in maniera più forte il fenomeno del cyberbullismo: circa 2 ragazzi su 3 dichiarano di aver avuto esperienza diretta o indiretta di fenomeni di questo tipo. Per questo motivo accolgono con favore gli incontri gli operatori della Polizia Postale per formare/informare allâuso dei social. E proprio successivamente a questi incontri è stato riscontrato un aumento consistente delle denunce di minori nei confronti di coetanei per episodi di bullismo e cyberbullismo.
Una Vita da Social
14/02/2017