E’ stato un “colpo” davvero sfortunato quello tentato lo scorso giovedì da due ragazzi, un quindicenne e un sedicenne, in un negozio di abbigliamento in centro a Busto Arsizio.
I due, dopo qualche giro tra gli scaffali, hanno prelevato di soppiatto un giubbotto e si sono allontanati senza passare dalla cassa. Per la rapidità del gesto neanche i commessi si sono accorti del furto ma l’atteggiamento sospetto dei due non è sfuggito ad un passante che, subodorando un furto, ha avvertito il Commissariato della Polizia di Stato. Subito dopo la Volante ha intercettato i ragazzi in via Bramante e, notando che uno di loro indossava un giubbotto nuovissimo, gliene ha chiesto conto. Le spiegazioni del teen-ager sono apparse piuttosto goffe, tanto più che proprio in quel momento dalla mano gli è caduta l’etichetta del capo di abbigliamento, appena tagliata. Come se non bastasse, un’ulteriore prova a loro carico è stata offerta dalla visione del cellulare di uno dei due, dove i ladruncoli avevano registrato un breve filmato nel quale si vantavano del furto appena subito e si facevano beffe del commerciante.
Dopo essere stati denunciati per furto e, uno di loro, per il possesso di due coltelli, sono stati affidati ai genitori mentre il giubbotto è stato restituito al negoziante.