Quattro sono stati gli incontri dei “Campionati Europei Under 21” disputatisi alla “Dacia Arena” di Udine, compresa la finalissima di ieri tra Spagna, risultata poi vincitrice, e Germania.
Durante i servizi di ordine e sicurezza pubblica garantiti dal Questore di Udine sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria 15 tifosi, di età compresa tra i 27 ed i 42 anni.
Nello specifico durante l’incontro tra le squadre di Austria e Germania di domenica 23 giugno scorso 7 tifosi austriaci sono stati denunciati per scavalcamento delle barriere di separazione tra i settori dell’impianto, illecito di cui all’art. 6-bis della legge 401/89, e 1 tifoso austriaco per violenza nei confronti di uno steward, che aveva spintonato tentando di entrare allo stadio non avendone i requisiti, di cui all’art. 6-quater della stessa legge.
Durante la finale di ieri, 30 giugno, sono stati invece denunciati per scavalcamento di barriere 3 tifosi tedeschi ed una tifosa italiana, mentre 2 tifosi tedeschi si sono resi responsabili di violenza, anche in questo caso consistente in spinte, nei confronti degli stewards in servizio. Sempre ieri una pattuglia della Polizia di Stato ha identificato due giovani italiani che si aggiravano con fare sospetto tra le autovetture parcheggiate nei pressi dell’impianto durante la partita: uno dei due, 26enne, è stato deferito all’A.G. per possesso ingiustificato di chiavi alterate e grimaldelli di cui all’art.707 del Codice Penale.
Nei confronti di tutti sono state avviate le procedure per l’irrogazione del DASPO.