Una cerimonia a carattere interno si svolgerà in Questura sabato 18
In relazione alle note esigenze di contenimento della spesa pubblica, in attuazione delle disposizioni emanate dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza, la Questura di Trieste comunica che è stato necessario ridefinire le modalità della celebrazione del 161.mo anniversario della fondazione della Polizia.
La cerimonia, quindi, non avrà più luogo in piazza dell'Unità d'Italia, ove erano previsti anche iniziative di prossimità con gli studenti delle scuole cittadine e un concerto degli allievi del conservatorio Tartini ma si svolgerà nell'atrio monumentale della Questura alla presenza dei soli poliziotti e dei loro familiari.
Nel corso della cerimonia, verrà deposta una corona nel famedio della Questura per commemorare i caduti della Polizia e verranno consegnati i riconoscimenti al personale che si è particolarmente distinto in operazioni di servizio.
La Questura di Trieste continuerà nel corso dell'anno ad organizzare le iniziative di prossimità con le scuole e le associazioni di volontariato con tempi e modalità che verranno comunicate in seguito.
Si ricorda che nell'atrio della Questura dal 2 maggio è visitabile una mostra a carattere storico dal titolo "Sacrificio e onore. La Polizia al servizio della gente" che, attraverso un percorso visivo e didascalico, ricorda le gesta eroiche dei poliziotti dal 1852 al 1944. La mostra, organizzata dall'Ufficio e Museo storico della Polizia di Stato e dalla locale sezione dell'Associazione Nazionale Polizia di Stato, sarà aperta sino al 2 giugno p.v.
Nell'ambito dell'iniziativa, il 21 maggio p.v. alle ore 16.00 nell'atrio della Questura, il dirigente dell'Ufficio e Museo Storico, terrà una conferenza dal titolo "Poliziotti d'Italia, tra cronaca e storia, prima e dopo l'Unità".
La Questura ringrazia le istituzioni e le aziende per la consueta collaborazione che conferma e rafforza la loro vicinanza alla Polizia di Stato.