Un arresto e dieci denunce.
Erano le 06.00 di ieri mattina quando le Forze dell'Ordine hanno fatto irruzione nell'area dell' ex Saita.
All'interno, una serie di appartamenti occupati abusivamente.
Un'operazione congiunta programmata che ha portato allo sgombero di 12 persone, tutti stranieri e la maggior parte di origine nordafricana.
Polizia, Carabinieri, Polizia locale e Vigili del Fuoco sono entrati negli appartamenti dove hanno trovato 12 persone, tra cui un cittadino marocchino, 28enne, che è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La sua compagna, una cittadina ucraina è stata invece denunciata per lo stesso reato.
Nell'abitazione in cui si erano adattati a vivere sono stati trovati 266 grammi di hashish e 900 euro.
Lo straniero dovrà rispondere anche di furto di energia elettrica per essersi abusivamente allacciato alla rete elettrica dedicata a far funzionare la pompe degli scantinati dell'ex Saita.
Tutti sono stati denunciati per invasione di terreni e edifici privati.
Nel corso del blitz sono state recuperate anche alcune biciclette, rubate, che gli occupanti degli appartamenti usavano per spostarsi.
Per sette persone è scattato inoltre il foglio di via mentre un altro cittadino magrebino sarà espulso.