Questura di Sassari

  • via Giovanni Palatucci, 1 - 07100 SASSARI ( Dove siamo)
  • telefono: 0792495000
  • email: dipps179.00f0@pecps.poliziadistato.it

Denunciata in stato di libertà per furto

CONDIVIDI

Badante infedele già recidiva

Gli Agenti della Squadra Mobile della Questura di Sassari hanno individuato e denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria, una donna sassarese, M.F., cl. 1971, nei confronti della quale sono stati raccolti consistenti indizi di colpevolezza per i reati di furto continuato ed aggravato dall’abuso di prestazioni d’opera ed ospitalità, ai danni di una anziana donna, presso la cui abitazione l’indagata  lavorava da alcuni mesi in qualità di colf.

Le indagini erano iniziate nell’inverno del 2016,  quando la vittima, presentatasi in Questura aveva denunciato alla Polizia di aver subito il furto di numerosi oggetti preziosi, tra cui orecchini, spille, catenine, bracciali ed orologi; beni di particolare valore affettivo che erano improvvisamente scomparsi da casa dove erano custoditi. Sulla base dei risultati del sopralluogo della Polizia Scientifica e, considerate le modalità del furto che era stato eseguito senza segni di scasso, l’attività investigativa della Squadra Mobile non aveva tralasciato alcuna ipotesi, neppure quella che riguardava le persone che, a vario titolo  frequentavano la casa della derubata.

Dopo alcune settimane di approfondimenti investigativi, si è scoperto che la presunta ladra altri non era che la fedele domestica, che lavorava nella casa da alcuni mesi e sulla quale la derubata riponeva la massima fiducia.

La colf approfittando delle lunghe assenze da casa della padrona, riusciva ad impossessarsi indisturbata e a più riprese, degli oggetti in oro e comunque di valore, che rivendeva subito dopo  ad altrettanti  esercenti di “compro oro” in città.

Si è così scoperto che la maggior parte della refurtiva era stata ceduta dalla M.F. a ben tre diversi “compro oro” del centro città.  La donna, con precedenti di polizia specifici, circa un anno fa era stata scoperta e denunciata dalla Squadra Mobile per aver commesso un reato identico, ovvero, il furto di un ingente quantitativo di preziosi ai danni di un’altra anziana donna presso la quale lavorava come badante, e di cui si era impossessata sempre approfittando della fiducia della padrona di casa, merce che rivendeva subito dopo a svariati  “compro oro”.

La condotta furtiva della donna  è andata avanti per alcuni mesi, dall’autunno 2015 fino al gennaio 2016 dalla quale l’indagata ha tratto un illecito profitto per un valore complessivo di diverse migliaia di euro.


08/06/2016

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

04/05/2024 17:21:22