I quattro tifosi salernitani, tra i quali una donna 22enne, il 7 marzo 2015, sono stati denunciati per minaccia, oltraggio, violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale, istigazione a disobbedire alle leggi, nonché ingiuria
Il Questore di Salerno, Alfredo Anzalone, per contrastare episodi di violenza in occasione di manifestazioni sportive ha emesso quattro provvedimenti DASPO (Divieto di Accedere a Manifestazioni Sportive) nei confronti di altrettanti tifosi della Salernitana, tra cui una donna, coinvolti in episodi di violenza e ritenuti responsabili di vari reati commessi in occasione del derby calcistico Salernitana - Benevento, valevole per il campionato nazionale Lega Pro, disputatosi il 7 marzo u.s. presso lo Stadio Arechi di Salerno.
In occasione del derby, i quattro tifosi, tre uomini rispettivamente di anni 38, 34 e 31, e una donna 23enne, sono stati deferiti all'Autorità Giudiziaria dai militari dell'Arma dei Carabinieri, in servizio di ordine pubblico allo stadio Arechi, perché ritenuti responsabili dei reati di minaccia, oltraggio, violenza e resistenza a un pubblico ufficiale, istigazione a disobbedire alle leggi e ingiuria.
In particolare, nei confronti del tifoso 34enne, residente in un Comune della Valle dell'Irno, è stato emesso DASPO per cinque anni, con prescrizione di presentazione, in quanto il giovane risulta destinatario di altro analogo provvedimento perché già protagonista, in passato, di gravi episodi di violenza allo stadio.
Nei confronti degli altri tre tifosi il DASPO è di due anni.