L'arrestato, detenuto in regime di ardom per minacce e violenza sessuale, è evaso in due circostanze, segnalate all'Autorità giudiziaria dalla Polizia, tanto da richiedere la sospensione della detenzione domiciliare sostituita con la carcerazione
personale della Polizia di Stato appartenente al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Sarno ha tratto in arresto M. S., residente a Sarno, di anni 51, destinatario di sospensione provvisoria della detenzione domiciliare con conseguente carcerazione.
M.S., che era detenuto in regime di arresti domiciliari in quanto riconosciuto colpevole dei reati di minaccia e violenza sessuale commessi nell'anno 2003 a Genova, nel decorso mese di gennaio 2015, nell'ambito dei controlli effettuati dai poliziotti del locale Commissariato sui soggetti sottoposti a detenzione domiciliare, è stato segnalato in due circostanze all'Autorità Giudiziaria per evasione.
M.S., infatti, in entrambe le circostanze non è stato trovato presso la sua abitazione in violazione degli obblighi della misura restrittiva; per tale motivo gli agenti della Polizia di Stato, contestualmente alle segnalazioni, hanno chiesto l'inasprimento della misura detentiva, richiesta accolta dall'Autorità Giudiziaria che ha emesso l'ordinanza di carcerazione eseguita dagli stessi poliziotti del locale Commissariato.
M. S. è stato pertanto condotto presso il carcere di Salerno e posto a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.