Continua con positivi risultati l’azione di prevenzione posta in essere dall’Ufficio Immigrazione della Questura di Rovigo, volta a contrastare le sostituzioni di persona in occasione dello svolgimento dei test di conoscenza della lingua italiana, attestato utile al conseguimento del permesso di soggiorno dei lungo periodo.
Il giorno 8 luglio scorso, infatti, un tunisino e tre marocchini, si sono sostituiti ad altrettanti connazionali, che probabilmente non conoscono sufficientemente la nostra lingua e pertanto non in grado di sostenere la prova. Gli stessi si sono quindi presentati presso l’istituto scolastico di via Mozart, per partecipare al test con i documenti di identità degli stranieri regolarmente iscritti, in tre casi anche alterando gli stessi documenti. La presenza di personale della Polizia di Stato ha però mandato in fumo i loro illeciti propositi, tanto che, all’atto del controllo, due dei soggetti denunciati si davano alla fuga ma, inseguiti, venivano prontamente bloccati.
Alla conclusione dell’attività i quattro, unitamente alle persone che avrebbero dovuto sostenere il test, sono stati denunciati per truffa, sostituzione di persona ed altri reati, con sequestro dei documenti di identità contraffatti. Medesima attività era stata già espletata nello scorso mese di maggio ed aveva portato alla denuncia di quattro stranieri.