Arrestato dalla Polizia di Stato un 44enne argentino, denunciati i complici
Due pattuglie di agenti della Polizia di Stato hanno notato una moto, ferma al centro della carreggiata in largo Apollinaire, all’ Eur.
A bordo, un uomo che, facendo continue pressioni sull’acceleratore, cercava di mantenere il motore su di giri.
Uno zainetto posizionato ad arte per nascondere la targa.
Gli agenti del reparto volanti e del commissariato "Esposizione" hanno capito subito che qualcosa non andava, quando hanno visto seduti su una panchina una coppia di anziani, in corrispondenza della moto.
E a ragione, in pochi secondi un altro uomo, il complice del motociclista, si è avvicinato all’anziano signore, gli ha strappato il rolex dal polso e poi, dopo aver raggiunto la moto è scappato. Solo allora i due malviventi si sono accorti dei poliziotti.
Tallonati a vista, non si sono tuttavia arresi, anzi hanno proseguito la fuga a piedi, ognuno per proprio conto, dopo esser caduti con la moto.
Proprio quando pensava di averla franca, uno di loro, V.D.G., 44 anni, argentino, è stato bloccato e arrestato dai poliziotti, mentre l’altro è riuscito, per poco, a far perdere le sue tracce.
Grazie alla targa , infatti, gli agenti sono riusciti a rintracciare, sia il conducente che il proprietario : il primo, anche lui argentino di 40 anni, è stato indagato a piede libero per il reato di rapina aggravata in concorso .
Il secondo è stato, invece, indagato per favoreggiamento.
Aveva prestato la moto al 40enne, anche dopo che questi gli aveva prospettato “un affare, per un lavoretto ……”.