Questura di Roma

  • Via San Vitale 15 - 00184 ROMA ( Dove siamo)
  • telefono: 0646861
  • email: dipps172.00f0@pecps.poliziadistato.it - Ufficio Immigrazione: dipps172.00p0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook
  • X

Deceduto l’uomo ricoverato all’ospedale Vannini

CONDIVIDI
foto

La Polizia di Stato ferma un connazionale

Gli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato Appio Nuovo hanno fermato G.O. romeno di 45 anni, perché sospettato dell’aggressione a un connazionale, avvenuta nel pomeriggio di martedì scorso. 

S.T. cittadino romeno di 49 anni, a causa delle ferite era poi stato soccorso da un amico in via dell’Arco di Travertino, all’interno della baracca dove viveva e  ricoverato presso l’ospedale Vannini Figlie di San Camillo dove successivamente  è morto.

Il 49enne, che presentava una profenda ferita alla testa  aveva dichiarato ai sanitari di essere stato aggredito nei pressi di una fontanella in via Lanuvio da uno sconosciuto, probabilmente  nord africano, che lo  aveva colpito alla testa con una bottiglia di vetro.  

Le indagine dei poliziotti diretti da Pamela De Giorgi, si sono, però, concentrate tra i conoscenti dell’uomo, e hanno permesso di ricostruire le ultime ore di vita dell’uomo e rintracciare l’aggressore.

I poliziotti hanno, inoltre accertato che l’aggressione era avvenuta in via Sermoneta nei pressi delle scalette di largo Castelli, qui infatti sono state  trovate numerose tracce di sangue.  

Nella sua baracca, gli agenti hanno sequestrato un coltello e il suo cellulare, e dopo aver controllato i suoi contatti sono risaliti a un conoscente che era stato in sua compagnia il pomeriggio dell’aggressione.

L’amico, rintracciato dai poliziotti ha dichiarato di aver visto S.T. litigare con altri due uomini, e in particolare di aver visto G.O. colpire la vittima con dei violenti colpi alla testa facendolo cadere per terra.

I poliziotti si sono quindi messi sulle tracce dell’aggressore, e dopo aver individuato la sua abitazione in via di Grottaferrata hanno continuato a monitorare i luoghi frequentati dalla vittima e dai suoi conoscenti.

E nel pomeriggio di ieri hanno intercettato il sospettato in via di Grottaferrata.

Gli agenti hanno anche controllato una baracca usata dall’uomo, in cui è stato sequestrato un jeans sporco di sangue, repertato dalla Polizia Scientifica.

Pertanto alla fine degli accertamenti, G.O., senza fissa dimora e senza un occupazione, è stato fermato per l’aggressione e la morte del connazionale. 

 

 


24/03/2017

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

29/03/2024 16:10:14