Era stato da poco scarcerato
Ieri sera poco prima di mezzanotte un cittadino contattava il 113 denunciando che in via San Zenone era stato notato un uomo introdursi per metà in una macchina parcheggiata, una Citroen (aveva le gambe fuori dal finestrino con il busto all'interno dell'abitacolo).
Gli equipaggi delle due Volanti inviate, giunti celermente sul posto, trovavano l'autovettura parcheggiata in sosta, con il deflettore posteriore sinistro infranto, e all'interno l'intruso, seduto sul sedile posteriore intento a rovistare maneggiando alcune custodie di oggetti.
Nello scendere dalla vettura violata l'uomo risultava ancora coperto dai piccoli pezzi di vetro del finestrino infranto ed aveva le nocche delle mani con delle escoriazioni ancora sanguinanti e piccoli tagli sulle dita, verosimilmente compatibili con l'effrazione del vetro. Aveva anche tre tagli verticali sul giaccone indossato, nella zona addominale.
Veniva contattato il proprietario della vettura, il quale giunto sul posto visionava il mezzo e riferiva che a parte il disordine provocato dal ladro nulla appariva asportato.
Gli Agenti riscontravano numerose macchie di sangue sulla tappezzeria del veicolo, sul cassettino porta oggetti e su di un sacchetto bianco, riconducibili alle ferite sulle mani del fermato.
Gli accertamenti a carico dell'uomo evidenziavano che lo stesso in giornata era stato scarcerato dalla Casa Circondariale cittadina.
Convertino Giuseppe, 31enne con numerosi precedenti di polizia, veniva arrestato per tentato furto aggravato.