SORPRESI ALL'ESTERNO DI UN LOCALE
Nella notte tra sabato e domenica l'Ufficio Volanti svolgeva un servizio di vigilanza nelle zone dei locali notturni.
Una pattuglia nel transitare in zona Corte Tegge notava un gruppo di giovani intrattenersi all'angolo dell'edificio di un locale notturno, ove venivano raggiunti da una coppia che immediatamente prima era stata notata stazionare vicino ad una Renault parcheggiata poco lontana.
La donna della coppia effettuava uno scambio con uno del gruppo di giovani; gli Agenti, Ipotizzando un'attività illecita, si avvicinavano.
Il gruppo dei giovani riusciva ad allontanarsi, mentre la coppia tornava alla Renault, da dove, dopo essersi parlati e avendo visto l'arrivo della Polizia, si allontanavano frettolosamente in direzioni opposte; i due Agenti li inseguivano a piedi.
L'uomo faceva perdere le tracce, la donna veniva raggiunta mentre cercava di nascondersi dietro una Panda parcheggiata, sotto la quale aveva lasciato cadere spingendola a calci, la chiave di una vettura Renault.
La donna manifestava ostilità, continuava a dichiararsi innocente e a sostenere di essere lì da sola, tentava due volte di allontanarsi, dopo reiterati inviti forniva le generalità, in tasca aveva 210 euro accartocciati e un cellulare.
Un Agente con le chiavi recuperate si portava alla vettura Renault, intorno alla quale la coppia stazionava, per verificarne la corrispondenza, la apriva e saliva a bordo per effettuare una perquisizione, nel far ciò notava dallo specchietto retrovisore la sagoma di un uomo celato dietro una fioriera in una zona in penombra.
L' Agente, pensando fosse il complice, azionava più volte il pedale degli stop, con segnali luminosi intermittenti a mò di richiamo, infatti l'uomo in penombra pensando ad un segnale di via libera della complice raggiungeva la vettura e vi saliva a bordo, trovando però la sorpresa.
L'uomo veniva fermato, a bordo del veicolo vi erano i propri documenti e quelli della ragazza già fermata.
Veniva rinvenuta, divisa in dosi, marjiuana per grammi 9.3 e cocaina per grammi 17,4, inoltre un pacchetto di sigarette contenente 13 semi di marjiuana e compresse di un farmaco con principio attivo oppiaceo.
Veniva sequestrato anche un bilancino di precisione e un rotolo di carta stagnola utilizzata per le confezioni di stupefacenti.
Sui cellulari sequestrati ai due si potevano leggere due brevi messaggi inviati dalla donna all'uomo, uno recitava "svuota" e l'altro "spacca il finestrino e svuota", riferiti ovviamente al contenuto della macchina.
Ambrogi Bruno, 36enne, e Carapezzi Elisa, 31enne, entrambi con precedenti di polizia, venivano arrestati.