La Polizia rimpatria il tunisino arrestato due giorni fa
La Polizia di Stato ieri pomeriggio ha prelevato dal carcere di Ravenna il tunisino arrestato due giorni or sono con il complice indiano dopo l’ennesimo furto di biciclette.
Il giudice li aveva condannati entrambi a 8 mesi di reclusione disponendo la loro carcerazione in attesa del rimpatrio forzato.
La Polizia di Stato – Ufficio Immigrazione ha organizzato la non facile trasferta inviando nella prima mattinata due agenti al consolato tunisino di Genova per il rilascio del documento di accompagnamento.
Lo straniero si trovava infatti in Italia privo di passaporto da oltre 15 anni durante i quali ha collezionato innumerevoli condanne per reati legati anche al mondo degli stupefacenti.
Di carattere estremamente irascibile e di corporatura robusta è stato prelevato dal carcere da altri tre agenti dell’Immigrazione che hanno incontrato sull’autostrada del sole ad Arezzo i colleghi provenienti da Genova con i documenti necessari.
All’aeroporto di Fiumicino era stata nel frattempo organizzata dalla Questura di Ravenna una scorta internazionale sull’aereo composta da altri due poliziotti allo scopo di impedire, durante il volo, possibili gesti inconsulti.
Il volo è così partito alle 16, 40 di ieri atterrando poco più di un’ora dopo a Tunisi ove lo straniero è stato consegnato a quelle Autorità.
Ravenna, 16 giugno 2017