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La Polizia arresta cittadino italiano per resistenza.

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La Polizia arresta cittadino italiano per resistenza.

Nella serata di sabato scorso personale della Volante 113 del Commissariato di P.S. di Faenza ha proceduto all’arresto di un cittadino italiano, residente nella provincia di Forlì Cesena, S.M., di anni 55, per i reati di resistenza, oltraggio e minaccia a Pubblico Ufficiale.

La Polizia di Stato manfreda è intervenuta, infatti, presso un bar tabacchi del centro cittadino dove era stato segnalato un uomo che creava problemi alla gestione del locale ed importunava gli altri avventori.

In particolare l’uomo, visibilmente ubriaco, al rifiuto di servigli bevande alcooliche da parte della titolare del bar, iniziava ad inveire contro la donna e gli altri avventori del locale, anche con insulti molto pesanti, soprattutto rivolti alle donne presenti

L’uomo alla vista degli Agenti della Volante, nonostante tutti i tentativi degli stessi di ricondurlo alla ragione, aveva iniziato ad inveire e minacciare anche i poliziotti, tentando di allontanarsi dal bar a bordo della propria autovettura.

Gli agenti, considerato il suo stato di alterazione, provvedevano immediatamente a bloccarlo e, atteso il perdurare del suo atteggiamento minaccioso e ingiurioso lo dichiaravano in arresto.

L’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine per i reati di minacce, atti persecutori, molestie, procurato allarme, furto in abitazione, estorsione, rapina, interruzione di pubblico servizio, è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Commissariato di Faenza in attesa dell’odierna udienza di convalida dell’arresto da parte del Tribunale di Ravenna.

Nei confronti dell’arrestato, in attesa della decisione del giudice di merito, il Questore di Ravenna ha comunque emesso nei confronti di S.M. il divieto di ritorno nel Comune di Faenza

Nella mattinata odierna il Giudice Unico di I^ Grado convalida l’arresto di S.M. concedendo i termini a difesa per la celebrazione del processo che veniva fissato per il prossimo 19 luglio 2017; contestualmente applicava nei confronti dell’indagato l’obbligo di dimora nella provincia di Forlì con permanenza in casa durante le ore notturne.

Faenza 10/07/2017


11/07/2017

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