Questura di Ragusa

  • Via Ispettore Giovanni LIZZIO - 97100 RAGUSA ( Dove siamo)
  • telefono: 0932673111
  • fax: 0932/673577
  • email: dipps170.00f0@pecps.poliziadistato.it
  • facebook

La Polizia di Stato arresta una persona per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e ne segnala un’altra per evasione dagli arresti domiciliari.

CONDIVIDI
sostanza stupefacente 1

Continua incessante l’opera di controllo del territorio degli uomini della Polizia di Stato del Commissariato di Comiso. Nelle ultime trentasei ore è state arrestata una persona e una è stata denunciata per evasione continuata.

La notte del 30, durante i controlli su strada effettuati dalla Volante veniva individuata una autovettura proveniente da Vittoria.

Sottoposta a controllo in Via S. Biagio, a bordo della stessa vi erano due uomini; il veicolo era condotto da S.E. nato a Vittoria e il passeggero risultava essere L.M.M. di anni 20, vittoriese pregiudicato con precedenti specifici per spaccio di sostanza stupefacente; l’uomo durante il controllo si mostrava palesemente agitato mettendo ripetutamente le mani nelle tasche del giubbino che indossava, insospettiti, gli agenti procedevano immediatamente ad ispezione ai sensi dell’art. 103/II D.P.R. 309/90 e, a seguito di ciò, proprio in una tasca del giubbotto, precisamente nella tasca destra, si rinveniva una confezione di tabacco con all’interno nr. 10 involucri confezionati in pellicola trasparente con sostanza erbacea di colore verde, presumibilmente stupefacente del tipo “marijuana”, pronti per la vendita al dettaglio; la sostanza veniva sottoposta a sequestro per tutti gli adempimenti di rito.

Una volta presso questi Uffici, alla luce di quanto emerso, L.M.M, veniva altresì sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici e tratto in arresto per il reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

In un’altra operazione di Polizia, personale dipendente procedeva al controllo di G.A., nato in Tunisia nel 1986 e residente a Comiso, in atto sottoposto al regime di ARRESTI DOMICILIARI come da ordinanza del G.I.P. dopo aver suonato più volte presso l’abitazione, gli agenti di Polizia non ricevevano alcuna risposta da parte dello stesso.

Ripetuto il controllo un’ora dopo, e in altra data ad orari diversi questi non ricevevano ancora alcuna risposta accertato che l’indirizzo ove il sottoposto doveva scontare la pena detentiva, fosse corretta, si procedeva a segnalarlo all’A.G. per il reato di evasione.


30/01/2018

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

18/04/2024 16:54:35