Massima operatività per le 25 pattuglie impiegate dal Commissariato di Polizia di Vittoria nel ponte lungo del 1° maggio.
Gli uomini ed i mezzi della Polizia di Stato hanno contribuito a mantenere sicuro il weekend di villeggiatura dei vittoriesi.
La Polizia è stata impegnata su ogni fronte; sia su quello della circolazione stradale contestando infrazioni al codice della strada per un valore di circa 20000 euro, che sulla prevenzione di reati ,arrestando due giovani vittoriesi di cui uno noto pregiudicato.
Si tratta di C.G., 19enne con precedenti penali e P.D., 24enne incensurato, che sono stati sorpresi dalla Volante della Polizia che durante il controllo del territorio, in via Pietro Gentile, sono stati richiamati dai bagliori provenire dall’interno della chiesa di Santa Maria Goretti.
Il controllo degli operatori, ha permesso di individuare da subito la porta sul retro forzata, una volta entrati all’interno del luogo di culto hanno minuziosamente controllato ogni punto della chiesa fino ad individuare i due malviventi nascosti all’interno di uno stanzino dietro una tenda. I due sottoposti a perquisizione, gli è statao contestato il possesso di una parrucca, dei guanti, un’ascia e dei grossi cacciaviti che avevano utilizzato per scardinare la porta.
Vicino alla porta è stato rinvenuto ciò che pensavano di portarsi via, due casse acustiche, uno stereo, un videoproiettore ed una chitarra acustica.
I due ladri sono stati portati in Commissariato, sottoposti a fotosegnalamento di Polizia Scientifica e successivamente, condotti presso la casa circondariale di Ragusa.
L’attività di prevenzione non si è interrotta, e durante i controlli è stata rinvenuta, presso l’abitazione di un vittoriese 56enne incensurato, una pistola Beretta calibro 7.65 e numeroso munizionamento. L’arma detenuta illegalmente, senza autorizzazione è stata sequestrata e se ne sta verificando la provenienza. Preoccupante il rinvenimento di numeroso munizionamento di diverso calibro costituito anche da parti di munizionamento che fanno presupporre un’attività illegale di confezionamento di cartucce. L’uomo è stato fotosegnalato dalla Polizia Scientifica e denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Ragusa per detenzione abusiva di armi e munizioni comuni da sparo.