Al termine di una attività investigativa attuata da personale della Digos di Potenza, collaborato da quello del Commissariato della P.S. di Melfi, il Questore di Potenza dott. Alfredo Anzalone ha emesso otto DASPO, della durata di anni uno, nei confronti di otto tifosi del Melfi - tra cui una minorenne – ed un DASPO, di anni tre, nei confronti di un nono tifoso. Tutti, nel corso dell'incontro calcistico “MELFI – RIONERO”, disputatosi in Melfi il 30 settembre 2018 e valido per il campionato di Eccellenza Lucana, si resero responsabili, a vario titolo, di atti di intemperanza che determinarono criticità per l'ordine e la sicurezza pubblica nel corso dell'incontro calcistico. All'arrivo della tifoseria opposta, infatti, i supporters locali intonarono prima cori contro l'avversa tifoseria e poi iniziarono un lancio di oggetti contundenti e artifizi pirotecnici, alcuni dei quali finirono anche in campo costringendo il dirigente del servizio a trattenere i calciatori e la terna arbitrale negli spogliatoi facendo tardare l'inizio della partita che ebbe inizio solo dopo che gli animi si erano calmati. Nel corso dell'incontro, poi, i tifosi del Melfi continuarono il lancio di oggetti contundenti favoriti da alcuni ultras che, impropriamente posti alla vendita di bibite, cedettero ai propri amici bottigliette di acqua senza privarli dell'apposito tappo, come, invece, intimato loro dal dirigente del servizio.
Altri tre DASPO - di cui due per anni tre ed un terzo di anni cinque con obbligo di firma - sono stati, invece, disposti al termine dell'iter amministrativo nei confronti di tre salernitani - addetti alla sicurezza - che nel corso dell'incontro calcistico "PICERNO - TARANTO", disputatosi il decorso 18 aprile e valido per il campionato L.N.D. aggredirono un calciatore ospite all'interno degli spogliatoi durante l'intervallo di gioco.