Eseguita dalla Squadra Mobile della Questura di Potenza un’ordinanza applicativa della misura interdittiva di sospensione, per mesi quattro, dall’esercizio dI pubblico servizio nei confronti del titolare di una farmacia sita nel capoluogo. L’uomo, di anni 59, si è reso responsabile di più condotte di violenza sessuale continuata aggravata e di interferenze illecite nella vita privata - anch’esse aggravate dall’abuso dei poteri ed in violazione dei doveri inerenti al servizio - in danno di almeno sei donne, di cui una giovanissima. L’attività d’indagine condotta dalla Squadra Mobile della Questura di Potenza ha preso le mosse a seguito di una prima denuncia resa da una giovane donna che si era rivolta appunto all’indagato, amico di famiglia, al fine di ottenere la c.d. “pillola del giorno dopo”. Veniva però invitata dallo stesso a recarsi in farmacia durante l’orario di chiusura e persuasa ad applicare, nel bagnetto interno, un fantomatico rimedio e preparato, dalle potenzialità spermicide, che avrebbe però funzionato solo se preceduto da atti di autoerotismo e masturbazione. Il tutto veniva furtivamente ripreso dal professionista con una spycam (una piccola chiavetta usb dotata di telecamera). Dalla successiva attività di perquisizione operata nei confronti del farmacista, il personale della Polizia di Stato ha ritrovato diverso materiale informatico contenente filmati riguardanti non solo l'episodio denunciato ma anche altri analoghi. Alcuni dei video visionati hanno consentito di appurare inoltre come il farmacista abbia utilizzato la spycam anche per riprendere di nascosto sue ospiti presso una casa di villeggiatura.