Alle ore 02.00 odierne, in Caorle e Torre di Mosto (VE), personale della Squadra Mobile della Questura di Pordenone ha arrestato i sottoelencati cittadini rumeni nella flagranza di reato di violenza e resistenza a pubblico ufficiale (artt. 336 e 337 c.p.) ed eseguito a carico di due di questi (POAMA NEAGRA Iulian E POAMA NEAGRA Claudiu Marian) il provvedimento di fermo di indiziati di delitto ai sensi dell’art. 384 segg. c.p.p. emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pordenone, in ordine al reato di furto aggravato in concorso:
- POAMA NEAGRA Iulian, di anni 26;
- POAMA NEAGRA Claudiu Marian, di anni 21;
- HRITCU Antonel, di anni 27;
- ROMAN Ciprian, di anni 22;
gli arresti sono stati effettuati nell’ambito dell’operazione di polizia giudiziaria denominata “transfert”, avviata dalla locale squadra mobile a seguito del furto avvenuto nella notte dell’8 marzo 2018, ai danni dell’esercizio commerciale, rivendita di elettronica ed elettrodomestici, della catena “expert”, denominato “zanetti ernesto snc” sito a pordenone, viale della libertà, nel corso del quale i malviventi, dopo aver sfondato la porta di accesso con un'autovettura, rubavano 74 confezioni di telefoni cellulari smartphone, per un valore complessivo di circa € 42.000.
La complessa attività di indagine ha permesso, come sopra indicato, alla procura della repubblica presso il Tribunale di Pordenone in data 29 giugno 2018 di emettere un provvedimento di fermo di indiziati di delitto in ordine al reato p. e p. dagli artt. 110, 624, 625 n.2 e n.5, 61 n.5 c.p. nei confronti di tre cittadini rumeni; provvedimenti restritivi contestualmente eseguiti nel corso della nottata nei confronti dei due fratelli rumeni sopra indicati, POAMA NEAGRA Iulian E POAMA NEAGRA Claudiu Marian.
Dal contesto investigativo è emerso come questi ultimi due, nel pomeriggio di ieri, sono giunti in Italia, a bordo di autovettura Audi A8 (sottoposta a sequestro), provenienti dal confine di Fernetti (TS), congiungendosi a Caorle (VE) con gli altri due connazionali, anche loro tratti in arresto, al fine di perpetrare, nel corso della nottata, analogo furto con spaccata ad esercizio commerciale medesima catena distribuzione prodotti elettronici.
Al termine delle incombenze di rito, POAMA NEAGRA Iulian e POAMA NEAGRA Claudiu sono stati associati presso la Casa Circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia mentre gli altri due arrestati sono stati associati presso la Casa Circondariale di Pordenone, a disposizione delle rispettive Autorità Giudiziarie Procedenti.