In aggiunta agli ordinari servizi di controllo del territorio, nella giornata di ieri, personale della Squadra Volante, con l’ausilio del Nucleo Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, ha effettuato nella zona del Parco Novi Sad mirati controlli finalizzati alla prevenzione e repressione della microcriminalità e del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti.
Complessivamente sono state identificate 87 persone, di cui 48 di nazionalità straniera, sono stati controllati 75 veicoli e sottoposte a verifiche 2 attività commerciali (un bar e una sala scommesse), estese agli avventori.
Un tunisino di anni 28, clandestino sul territorio nazionale, rintracciato proprio all’interno di uno dei due esercizi pubblici, è stato tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Lo straniero occultava sulla sua persona 30 grammi di cocaina, 13,8 grammi di hashish, un bilancino elettronico e la somma in contanti pari a 520 euro.
Altri due tunisini, rispettivamente di anni 21 e 34, rintracciati nel medesimo locale, sono stati denunciati in stato di libertà, l’uno per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, l’altro per possesso ingiustificato di armi o oggetti atti ad offendere.
Un quarto tunisino, classe 1983, irregolare sul territorio nazionale, è stato deferito all’autorità Giudiziaria per inosservanza delle norme sugli stranieri.