Arrestato tifoso ospite
Poco dopo le 16,00 di Domenica 6 aprile u.s., mentre allo stadio dei Quattro Olimpionici di Carrara si stava svolgendo l'incontro di calcio Carrarese-Cremonese, si udiva un fortissimo rumore proveniente dalla "Curva Sud", settore riservato agli ultras della squadra ospite e, contestualmente, si alzava una densa nube di fumo dalla parte del fossato antistante.
L'esplosione procurava spavento e fischi di disapprovazione degli spettatori che occupavano gli altri settori dello stadio.
Negli attimi immediatamente successivi alla deflagrazione, il personale della Polizia di Stato presente nella sala del "G.O.S. (Gruppo Operativo Sicurezza)-Centro per la gestione della sicurezza della manifestazione", riusciva ad individuare l' autore del gesto visionando le immagini registrate dalle telecamere installate nei punti strategici dell'impianto sportivo e nelle sue immediate adiacenze.
Subito dopo la fine dell'incontro si inviavano alla Questura di Cremona i fotogrammi estrapolati dalle registrazioni video relativi al tifoso che aveva lanciato l'ordigno e questa mattina all'alba, dopo averne appreso le generalità e la residenza grazie alla collaborazione dei colleghi della città lombarda, personale delle DIGOS delle due Questure e del Commissariato di PS di Carrara si presentavano a casa sua, un paese in provincia di Piacenza al confine con la provincia di Cremona, per arrestarlo.
Il reato commesso da A.A., classe 1982, è il lancio di materiale pericoloso nei luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive, che prevede la reclusione da uno a quattro anni (art. 6-bis, L. 401/1989).
Poiché procedere all'arresto in flagranza durante o al termine della gara avrebbe potuto provocare disordini e turbative all'ordine pubblico, si è deciso di operare l'arresto entro le 48 ore concesse dalla legge in casi del genere (art. 8, comma 1-ter della L. 401/1989).
Il P.M. di Piacenza ha disposto gli arresti domiciliari per A.A., già noto alle FF.OO. per avere acceso e lanciato, all'interno del campo di gioco, a febbraio di quest'anno, assieme ad altri ultras, alcune torce luminose, e per essere stato già "daspato" a causa dei suoi comportamenti violenti in occasione di manifestazioni sportive.
Domani mattina si terrà, presso il tribunale di Piacenza, il rito di convalida dell'arresto.