Eseguiti allontanamenti dal territorio nazionale ed espulsioni
Nel pomeriggio del 06.08.2013, nell'ambito di servizi finalizzati alla repressione dei furti in appartamenti e su auto, in particolare nella zone a maggiore frequentazione turistica di Marina di Carrara, gli agenti della Squadra Volante del Commissariato riuscivano ad assicurare alla giustizia ed infine a far rimpatriare al proprio paese di origine un ventiquattrenne rumeno.
In particolare gli agenti della Volante, durante la normale attività di perlustrazione, notavano un giovane con pantaloni corti, t-shirt e zainetto in spalla che si muoveva n maniera sospetta. L'immediato controllo permetteva di appurare che si trattava di un ragazzo rumeno che negli ultimi giorni dello scorso giugno era stato allontanato dal territorio nazionale italiano con accompagnamento coatto alla frontiera.
Tale provvedimento, emesso dal Prefetto di Firenze ed adempiuto da personale della Questura dello stesso capoluogo di regione toscano, si era reso necessario in quanto lo straniero, nonostante la giovane età, si era reso autore di numerosissimi furti, molte dei quali in concorso con altri soggetti, e proprio la gravità di tali reati consentiva l'emissione del citato decreto di allontanamento a carico di un cittadino appartenente alla Comunità Europea, provvedimento molto più macchinoso, complesso ed articolato rispetto ad uno di quelli di cui sono normalmente destinatari i cittadini extracomunitari, a carico dei quali è sufficiente provare lo stato di clandestinità.
Il cittadino rumeno veniva pertanto accompagnato presso gli Uffici del Commissariato P.S. Carrara, ove, con l'ausilio di personale dell'Ufficio Anticrimine, veniva sottoposto a fermo per identificazione, onde verificare con certezza l'identità del soggetto ed eventuali altri provvedimenti esistenti a suo carico.
Nel contempo, si allertava il P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Massa, che, con la massima disponibilità, rendeva possibile la celebrazione l'indomani mattina del processo per direttissima, a seguito del quale il giovane rumeno patteggiava una pena di mesi 7 di carcere, sanzione sostituita con il nuovo ordine di espulsione dall'Italia.
La fattiva collaborazione con l'Ufficio Immigrazione della Questura di Massa Carrara permetteva l'immediata emissione e la convalida di un nuovo provvedimento di allontanamento dal territorio nazionale italiano, che veniva prontamente eseguito mediante accompagnamento direttamente all'aeroporto di Roma-Fiumicino, ove lo straniero veniva imbarcato su un vettore diretto a Bucarest nella stessa serata.
Si sottolinea l'importanza dell'opera di prevenzione effettivamente realizzata dalla Volante (poi condotta a buon fine dagli altri organi intervenuti), i cui Agenti hanno evitato il perpetrarsi dei furti che altrimenti il rimpatriato avrebbe verosimilmente messo a segno, vista anche l'assenza per lui di altre fonti di sostentamento, come ampiamente dimostrato dalle numerose precedenti denunce esistenti a suo carico per tale tipologia di reati contro il patrimonio.
Si segnala, inoltre, che nella giornata di ieri 08.08.2013 la Questura di Massa Carrara ha proceduto all'espulsione con accompagnamento alla frontiera aerea di Roma Fiumicino di un extracomunitario con precedenti penali per traffico di sostanze stupefacenti.