Uno era in possesso, oltre che di un coltello a serramanico, di sostanza stupefacente mentre l’altro oltraggiava il personale operante
Nel quadro dei controlli straordinari del territorio, in questo capoluogo, predisposti dal Questore di Livorno Dr. M. CARDONA ed attuati dal personale della Squadra Mobile e da personale del Reparto Prevenzione Crimine - Liguria, nella serata del 11.10.2012, in una piazza centrale della città venivano fermati e controllati due cittadini stranieri entrambi residenti a Livorno.
All'atto del controllo uno dei due, minorenne brasiliano, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico di genere vietato, nonché di sostanza stupefacente del tipo Hashish, già suddivisa in dosi per la vendita, del peso complessivo di gr 19.
Nella flagranza di reato veniva eseguita una perquisizione domiciliare a carico del minorenne, che portava al ritrovamento, e sequestro, di altra sostanza stupefacente di tipo hashish (0,75 GR.) nonché di materiale per il confezionamento dello stupefacente stesso.
Per i fatti accertati, il minorenne veniva deferito, in stato di libertà, alla Procura della Repubblica c/o il Tribunale dei Minorenni di Firenze per porto in luogo pubblico di oggetti atti ad offendere e per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Per quanto concerne l'altro straniero, all'atto del controllo, oltraggiava gli operatori, gridando agli astanti, a più riprese, che uno dei poliziotti gli aveva rubato il proprio cellulare. Lo stesso veniva quindi invitato a svuotare le tasche dei pantaloni in una delle quali si trovava il telefono cellulare asseritamente rubatogli dagli agenti.
Pertanto veniva deferito, in stato di libertà, alla locale A.G., per oltraggio, per aver accusato ingiustamente il personale operante di avergli "rubato" il suo telefono, che, viceversa, era nelle sue tasche.