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Cittadini rumeni in stato di fermo

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Ritenuti responsabili di rapina e lesioni aggravate

Personale della Polizia di Stato – Questura di Latina, Squadra Mobile ha proceduto al fermo di indiziato di delitto, nei confronti di tre cittadini rumeni ritenuti responsabili, a vario titolo, di rapina aggravata e lesioni personali.

In particolare, il 10 settembre u.s., giungeva una segnalazione presso la locale Sala Operativa, secondo la quale si era verificata un’aggressione a scopo di rapina ai danni di quattro persone originarie del Bangladesh, che gestiscono un negozio di alimentari in questo capoluogo.

Gli aggressori, tre uomini ed una donna, avevano agito brandendo bastoni, una bottiglia in vetro e due grossi coltelli da cucina, con i quali colpivano ripetutamente le parti offese asportando loro la somma di euro 5.640, dopodiché si davano a precipitosa fuga.

I malcapitati formalizzavano una prima denuncia di quanto accaduto, evidenziando che a causa dei colpi subiti con inaudita ferocia durante l’azione criminale, erano stati costretti a ricorrere alle cure mediche dei sanitari dell’ospedale S. Maria Goretti, ove venivano diagnosticate, rispettivamente, alla prima vittima la frattura mano destra e contusioni multiple, con una prognosi di gg.30 s.c., alla seconda  una forte contusione dell’emitorace sx, con una prognosi di gg.15, alla terza la contusione della mano dx, con una prognosi di gg.3, mentre alla quarta un trauma addominale con una prognosi di gg.3.

Gli immediati approfondimenti investigativi volti alla ricostruzione dei fatti, consentivano di individuare un gruppo di cittadini rumeni dediti alla commissione di reati, in particolare contro il patrimonio, e le successive dichiarazioni dei testimoni oculari, anche attraverso il riconoscimento fotografico permettevano di risalire all’identità degli autori della rapina. 

Peraltro, sempre nel corso delle indagini, emergeva che uno dei sospettati si era sbrigativamente allontanato dal territorio italiano, partendo alla volta della Romania così come è stato effettivamente accertato tramite l’acquisizione di una copia del titolo di viaggio.

In considerazione di ciò, sono stati predisposti mirati servizi finalizzati al rintraccio degli altri tre soggetti, non potendo escludere l’ipotesi che anch’essi fossero in  procinto di far perdere le loro tracce.

Infatti sono stati individuati, a Latina, CARAIMAN Sandu Vasile, nato a Focsani (Romania) il 29.07.1981, TURTUREANU Silviu, nato a Suceava (Romania) il 22.02.1990 e DUMITRACHE Cristina nata a Focsani (Romania) il 30.12.1985.

I fermati, condotti presso gli uffici della Questura, dopo le formalità di rito sono stati sottoposti a fermo di indiziati di delitto ed associati presso la Casa Circondariale di Latina, mentre la donna presso il complesso femminile della Casa Circondariale “Rebibbia” di Roma


19/09/2017

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