Nell'ambito dell'operazione "Festival Sicuro", ad un gionro dall'avvio dell'impotante kermesse canora, il commissariato di Sanremo ha proceduto alla chiusura di tre locali, un night e due bar, ritenuti pericolosi per la sicurezza pubblica
Nella giornata che anticipa il Festival di Sanremo, gli Agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Sanremo, diretti dal Vice Questore
Lorenzo Manso, hanno provveduto alla chiusura di tre locali, in esecuzione ad un'ordine firmato dal Questore Pasquale Zazzaro, in ottemperanza al
100 del TULPS (Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza).
Ad essere colpiti dal provvedimento un night club proprio a ridosso dell'Ariston, il "Whisky and Go Go" e due bar, "La Mollica Birichina" di via
San Francesco ed il "Marysol" di via Martiri.
I provvedimenti si riassumono con la chiusura per 20 giorni per quanto riguarda il night, 15 giorni per la "Mollica Birichina" e 8 per il
"Marysol". In circa un mese di attività condotta sul campo dagli agenti in borghese, sono state riscontrate situazioni molto gravi in fatto
di sicurezza pubblica. Secondo quanto accertato dalla polizia infatti i tre locali erano diventati punti di ritrovo per criminali, in particolare
all'interno del "Whisky and Go Go", erano state rinvenute diverse bustine con residui di cocaina tra i divanetti e nelle sale dove i clienti si
intrattenevano con le ragazze. Non solo, oltre al consumo di stupefacente dentro al locale, gli agenti hanno accertato che era frequentato
abitualmente da malviventi e pregiudicati del sud Italia e della vicina Costa Azzurra.
Situazione simile per le frequentazioni poco raccomandabili che si avvicendavano all'interno degli altri due bar colpiti dal provvedimento. La
diversità di trattamento circa i giorni di chiusura è derivata dai precedenti; infatti mentre il night "Whisky and Go Go" era
già stato coinvolto in diversi fatti di cronaca e la "Mollica Biricchina" era stata colpita da analogo provvedimento, per il Marysol era la
prima volta.
I controlli nei locali, assicurano dal commissariato, non sono finiti anzi, proseguiranno a ritmo ancora più serrato ed a maggior ragione
ora che inizia il Festival. L'attività, parallelamente alla chiusura dei tre locali, ha portato anche alla denuncia di una decina di persone
le cui posizioni sono ora sotto accertamento, tra i reati riscontrati in questo mese di lavoro, oltre allo spaccio anche quella di possesso ed uso
di banconote false. Il dirigente Manso ha inoltre invitato il sindaco Maurizio Zoccarato a revocare le varie licenze al night ed al bar di via San
Francesco.