La sicurezza durante il Festival di Sanremo.
"La settimana si è conclusa in modo perfetto. L'attività di sicurezza svolta è stata consentita dal buon esisto ed andamento delle disposizioni date, con un'ordinanza di servizio di 50 pagine". Lo ha detto il Questore di Imperia, Luigi Mauriello, nel tracciare il bilancio dell'attività svolta da tutte le forze di polizia, da lui coordinate. "Il Primo Dirigente del Commissariato, il Dottor Salvatore Campagnolo - prosegue il Questore - ha avuto a disposizione 5 funzionari di Polizia e 200 agenti, tra 60 Carabinieri più 60 unità di rinforzo arrivate dal Ministero (Polizia e Carabinieri)". Nello specifico, per quanto concerne il solo Teatro Ariston, sono stati impiegati giornalmente circa ottanta uomini tra i quali specialisti come Artificieri, Cinofili e operatori della Polizia Scientifica nonché elementi dei Reparti Mobili della Polizia di Stato di Genova e Firenze, uomini del reparto prevenzione Crimine della Polizia di Stato, uomini dell'Arma dei Carabinieri dei Battaglioni 'Liguria' e 'Lombardia' e appartenenti ai 'Baschi verdi' della Guardia di Finanza tutti diretti, nell'arco delle ventiquattro ore, da cinque Funzionari della Pubblica Sicurezza provenienti da diverse città d'Italia, che hanno garantito il regolare svolgimento di tutte le manifestazioni, comprese anche quelle strettamente correlate al Festival. Per i servizi di viabilità e specifica competenza la Polizia Municipale di Sanremo ha dedicato numerose pattuglie. Hanno fattivamente partecipato anche medici e militi del 118, della Provincia di Imperia e uomini dei 'Rangers d'Italia' e della 'Protezione Civile' e la Security della Rai. "Ringrazio il Dottor Campagnolo - ha concluso il Dott. Mauriello - e tutti quelli che hanno effettuato questo servizio".Due gli episodi più importanti, portati brillantemente a termine. Il primo nel pomeriggio di venerdì, quando un 49enne di Sanremo, P.P., è stato denunciato per molestie sessuali su una 17enne. L'uomo, approfittando della ressa nei pressi della passerella di fronte all'Ariston, si è letteralmente 'strusciato' su di lei. E' stato notato dagli agenti della Polizia di Stato, che lo ha bloccato. La ragazzina, accompagnata dai genitori, ha poi sporto denuncia.
Il secondo nel tardo pomeriggio di sabato, quando sono stati segnalati due giovani su un ciclomotore, mentre percorrevano a forte velocità alcune strade del centro cittadino, zigzagando pericolosamente. Il ciclomotore è stato poi visto parcheggiato in Corso Nazario Sauro, nei pressi di un noto locale notturno. Gli agenti hanno visto avvicinarsi un ragazzo ed una ragazza. Il giovane, accortosi della presenza degli agenti, ha lanciato via un portaocchiali, poi scalciato per nasconderlo sotto un'auto in sosta. Nel portaocchiali, poi ritrovato, erano nascosti 22 grammi di cocaina. Il giovane, Giovanni Morteo 32enne di Sanremo e pregiudicato. Sottoposto ad un controllo, nella tasca del proprio giubbotto è stato trovato un bilancino di precisione. Il materiale è stato sottoposto a sequestro ed il giovane arrestato per detenzione al fine dello spaccio.
Questi gli altri episodi: nel pomeriggio di sabato gli agenti della Polizia di Prossimità hanno denunciato in piazza Eroi Sanremesi, per ricettazione, una turista svizzera di 65 anni, E.E.J., che poco prima aveva acquistato una borsa 'Louis Vuitton' contraffatta da un giovane senegalese, poi fuggito. Alle 22.40, il personale della Polizia di Stato e dei Servizi di Sicurezza della Rai, hanno fermato il sosia di Simone Cristicchi, intento a piegare dei fogli a forma di aeroplanino per farli leggere sul palcoscenico e in platea. L'uomo, bloccato un attimo prima che potesse mettere in atto il piano, Il giovane ha poi confessato che il gesto era collegato al desiderio di far conoscere la sua situazione personale, collegata alla passione dello stesso per la musica. Nel tardo pomeriggio di ieri, in via Matteotti, è stato controllato un senegalese che vendeva merce contraffatta. L'uomo, Abduo Amar, 31 enne trovato in possesso di diversi occhiali, è stato denunciato ma, dopo gli accertamenti, è emerso che era sprovvisto di documenti ed inosservante all'ordine del Questore di Imperia di lasciare il territorio nazionale. E' stato così arrestato.