NELLA SETTIMANA APPENA TRASCORSA LA POLIZIA DI STATO, IN PARTICOLARE LA SQUADRA MOBILE, HA DENUNCIATO ALLA LOCALE PROCURA DELLA REPUBBLICA ALTRESI DUE CITTADINE DI ORIGINE RUMENE RITENUTE RESPONSABILI DI UN FURTO CON DESTREZZA DI OROLOGI DI VALORE “ROLEX” PER UN FATTO AVVENUTO IN CESENA NEL MAGGIO SCORSO. LA NOTA TECNICA POSTA IN ESSERE DALLE DUE DONNE DEFINITA DELL”ABBRACCIO” E CONSISTENTE NEL CONFONDERE E DISTRARRE LA VITTIMA CHIEDENDO FALSE INFORMAZIONI IN MODO DA SFILARE DAL POLSO IL RELATIVO OROLOGIO AVVENNE IN CENTRO A CESENA AI DANNI DI UN CITTADINO ITALIANO DI ANNI 65. A SEGUITO DI CONDIVISE INFORMAZIONI CON ALTRE SQUADRE MOBILI PRESENTI SUL TERRITORIO IN MERITO ALLA MEDESIMA TECNICA DI FURTO CON DESTREZZA NEI GIORNI SCORSI LA SQUADRA MOBILE DI LIVORNO COMUNICAVA DI AVER FERMATO IN FLAGRANZA DELLE DONNE DI ORIGINE RUMENA (UN IN STATO DI GRAVIDANZA E L’ALTRA CON AL SEGUITO UN FIGLIO PICCOLO) AUTRICI DI OMOLOGHI FATTI NELLA LORO PROVINCIA. VENIVANO PERTANTO INOLTRATE A QUESTO UFFICIO LE FOTO DELLE DUE DONNE CHE VENIVANO RICONOSCIUTE DALLA VITTIMA CESENATE. INOLTRE DAGLI ACCERTAMENTI SVOLTI SUL MEZZO CON IL QUALE LE DUE DONNE ALL’EPOCA DEI FATTI SI ERANO GUADAGNATE LA FUGA, VEROSIMILMENTE CON LA COMPLICITA DI UN UOMO CHE SI TROVAVA A BORDO, E’ EMERSO CHE L’AUTO, RISULTA ESSERE INTESTATA AD UN PRESTANOME AL QUALE SONO REGISTRATE ALTRE 384 AUTOVETTURE E CHE VENIVA DUNQUE DENUNCIATO PER IL REATO DI CUI ALL’ART. 479 C.P.. LE DUE DONNE DI ANNI 27 E 19 SENZA FISSA DIMORA ANNOVERANO NUMEROSI PRECEDENTI PENALI PER REATI CONTRO IL PATRIMONIO E DELLA STESSA SPECIE.