La Polizia di Stato la scorsa settimana ha arrestato, a Forlì, un trentenne italiano dimorante in provincia, già destinatario della misura dell’Avviso Orale del Questore, per il reato di rapina.
Nella prima mattinata era giunta richiesta di aiuto da parte di una donna che segnalava di essere stata derubata del portafogli mentre si trovava al lavoro presso una palestra, quale addetta alle ulizie.
La donna si era trovata di fronte allo sconosciuto che accampava scuse assurde circa la sua presenza nella palestra, chiedendo dove fosse un distributore di carburanti.
Insospettitasi andava a controllare i propri effetti personali che aveva riposto presso la reception. Ritrovava così la propria borsa rovistata senza più il portafogli all’interno e gettata sotto al vano scale.
Correva subito all’esterno raggiungendo e affrontando lo sconosciuto nel parcheggio chiedendogli di restituirle il portafogli.
L’uomo si difendeva negando di aver commesso il furto e mostrando di non essere in possesso del portafogli, che dopo aver sfilato il denaro aveva gettato sotto ad un auto.
La donna certa della colpevolezza dell’uomo cercava di trattenerlo gridando e attirando l’attenzione dei frequentatori della palestra che accorrevano in suo aiuto. L’uomo con violenza riusciva però a sottrarsi al controllo della donna e dei presenti fuggendo in strada dopo aver scavalcato una recinzione, inseguito però da un ragazzo accorso alle grida di aiuto.
Giungevano nel frattempo le volanti della Polizia di Stato che fermavano e identificavano l’uomo indicato dai testimoni, trovandolo in possesso di una banconota da cinquanta euro sottratta dal portafogli della donna.
L’uomo veniva accompagnato in Questura dove, ricostruiti gli accadimenti, anche attraverso la visione delle telecamere di videosorveglianza, veniva tratto in arresto .
L’arresto è stato convalidato dal Giudice con applicazione della misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.