Questura di Ferrara

  • Corso Ercole I d'Este n.26 - 44121 FERRARA ( Dove siamo)
  • telefono: 0532-294311
  • email: dipps130.00F0@pecps.poliziadistato.it

Lotta serrata allo spaccio

CONDIVIDI
Foto

Un arresto ed altra droga sottratta ai pusher

Nel pomeriggio del 10 giugno la Squadra Mobile ha diretto un servizio finalizzato alla repressione dello spaccio in zona Gad con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna di Bologna e di una unità cinofila.

Verso le ore 15 è stato tratto in arresto un italiano di 40 anni, artigiano di una torneria oltre le mura cittadine residente a Villanova di Denore.

L’uomo è stato trovato in possesso di 100 grammi di hashish e 11 di cocaina nonché qualche seme di marijuana che occultava nella sua auto evidentemente con l’intenzione di spacciarla. Nella successiva perquisizione presso la sua abitazione di Villanova è stato rinvenuto un bilancino di precisione. 

Alle ore 16.30 circa transitando in via del lavoro una pattuglia del Reparto Prevenzione Crimine Emilia Romagna ha individuato una VW Golf rubata lo scorso 27 maggio che, contestualmente, è stata restituita al legittimo proprietario risultato di Codigoro.

Nel prosieguo del servizio in via dei Baluardi, all’altezza dell’Università, occultati negli anfratti del sottomura sono stati rinvenuti e sequestrati 200 grammi di hashish divisi in due panetti pronti allo spaccio.

Inoltre, sono state indagate in stato di libertà in quanto si sono rifiutate di fornire i documenti comprovanti la propria identità:

K. V., moldava nata nel 1959, in Italia senza fissa dimora;

P. M., ucraina nata nel 1981, domiciliata in provincia di Mantova.

Entrambe le donne venivano sottoposte a controllo di polizia da un equipaggio delle Volanti nel corso del servizio, che verso le ore 13.45 di ieri, transitando in viale Cavour, le notava sedute su una panchina nei   giardini “ex Standa”. A richiesta di mostrare i documenti di identità, entrambe rifiutavano di essere controllate dalla pattuglia, riferendo di non avere alcun documento. Accompagnate in questi uffici con l’ausilio di un’altra pattuglia e sistemate nella saletta fermati, durante la stesura, sull’apposito registro dei beni, delle cose in loro possesso, all’interno delle rispettive borse  venivano trovati i passaporti. Sottoposte a S.P.A.I.D. emergeva il loro stato di clandestinità e si appurava non essere censite in banca dati.

Durante le attività di repressione sono stati identificate 14 persone e 179 targhe di veicoli.


17/06/2016

Categorie

Servizi

  Permesso di soggiorno

Controlla il permesso di soggiorno online.

  Bacheca Oggetti Rubati

Ricerca oggetti rubati o rinvenuti.

  Dove siamo

Gli uffici della Polizia di Stato.

  Scrivici

Risposte alle tue domande.

20/04/2024 10:57:16