MAROCCHINO ASSOCIATO AL C.I.E. DI TORINO DALLA POLIZIA DI STATO.
Nella serata di ieri, personale dell'Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Cuneo, durante il quotidiano servizio di prevenzione e repressione dei reati nelle vie della città, sono intervenuti in Piazza Galimberti, su richiesta delle bariste di un noto esercizio pubblico che avevano assistito ad un litigio tra cittadini extracomunitari.La zona è oggetto di numerose proteste dei residenti e dei titolari degli esercizi a causa dei frequenti schiamazzi che conseguono all'assidua presenza di giovani, sia extracomunitari che italiani, che hanno eletto quella porzione di piazza, sotto i portici, il loro luogo di incontro abituale.
L'attività di prevenzione, intensificata dal Questore Ferdinando PALOMBI proprio in seguito alle numerose lamentele, ha permesso di identificare S.Y.,cittadino marocchino di 40 anni, privo di documenti e destinatario di un Decreto di Espulsione del Prefetto di Cuneo nonchè inottemperante all'Ordine di lasciare il territorio impartitogli dal Questore.
Lo stesso, veniva accompagnato presso gli Uffici della Questura e associato al C.I.E. di Torino da dove verrà rimpatriato.