Commissariato Crema
Ieri mattina, verso le 11.30, è arrivata una chiamata al "113" da parte di un addetto alla vigilanza del centro commerciale Gran Rondò, che aveva visto i due occupanti di una rover di colore verde forzare alcune vetture in sosta per poi darsi alla fuga.
L'intuito degli operatori della Squadra Volante, che già da tempo erano stati allertati per la vettura - che era già stata notata in occasione di altri furti - li ha portati a percorrere delle strade alternative, rintracciando in via Capergnanica una macchina simile a quella segnalata. Immediatamente gli agenti si sono posti all'inseguimento della macchina e sono riusciti a bloccarne la corsa. Il passeggero ha cercato anche di darsi alla fuga, ma è stato prontamente bloccato dagli agenti.
I due occupanti della macchina, G.F. di 50 anni, cileno e irregolarmente presente in Italia, e C.C. di 22 anni, peruviano, ammettevano di essere stati gli autori del furto; in macchina gli agenti hanno trovato dei grimaldelli e una chiave inglese utilizzati per compiere i furti, oltre ad una borsa contenente del materiale cosmetico, asportato poco prima dalla vettura in sosta al centro commerciale Gran Rondò ad una rappresentante.La merce è stata restituita alla proprietaria, mentre i due sono stati arrestati per furto aggravato e trattenuti nella camera di sicurezza del Commissariato di Crema.
Questa mattina si è celebrato il processo per direttissima e, dopo la convalida dell'arresto, i due sono stati condannati rispettivamente alla pena di 10 mesi e di 4 mesi di reclusione. Per il primo si sono anche aperte le porte del carcere, dato che il giudice, in ragione dei suoi precedenti penali, non gli ha sospeso la pena e ha applicato la custodia cautelare in carcere.