La Polizia di Stato ha eseguito l’arresto, nel pomeriggio di martedì in un bar del centro, dello stalker 32enne che minacciava la ex compagna. Lo stesso era finito in manette lo scorso 29 giugno ma il Gip non aveva poi convalidato l’arresto. Dopo l’appello proposto dalla Procura di Cremona al Tribunale del riesame di Brescia, che ne ha invece disposto la carcerazione, e dopo che la Cassazione ha respinto il ricorso dello stalker, l’ordinanza di carcerazione è diventata definitiva. L’arresto del giovane era arrivato, nel giugno scorso, dopo una serie di denunce sporte dalla ex fidanzata, barista, oltre ad una serie di provvedimenti di ammonimento del Questore e la misura cautelare del divieto di avvicinarsi alla vittima, disposta dal Gip. L’uomo, secondo l’accusa, aveva messo in atto una serie di atti persecutori: dalle telefonate minatorie a percosse fisiche, oltre a danneggiamenti al bar in cui la donna lavorava. Le azioni persecutorie erano iniziate con telefonate minatorie, ma nel corso del tempo si erano fatte via via più invasive, fino ad arrivare a minacce e danneggiamenti. L’arresto è stato eseguito dalla Squadra Mobile della Questura di Cremona.