L'uomo, armato di pistola ha rapinato due donne nei parcheggi sotterranei, seminando il terrore in città.
Una rapina a mano armata, una tentata rapina e un furto in ospedale. Sono questi i reati contestati a un 65enne finito in manette ieri mattina, a seguito di un’operazione svolta dalla Polizia di Stato. L’uomo, italiano, con precedenti e senza fissa dimora, è stato fermato nella centralissima piazza Giovanni XXIII dopo un appostamento da parte dei poliziotti, nei pressi della macchina (rubata) utilizzata per commettere i vilenti colpi. Secondo gli investigatori, sarebbe il responsabile della rapina del 27 gennaio nel parcheggio del centro commerciale Cremona Po e della tentata rapina del 15 febbraio nel parcheggio dell’Italmark di via Dante. E' stata proprio l’auto a incastrare il soggetto in quanto è stata ripresa dal circuito di videosorveglianza durante la prima rapina e, in occasione della seconda, descritta da un testimone. Gli agenti, quindi, hanno iniziato le ricerche del mezzo e l'hanno trovato parcheggiato. A questo punto sono cominciati gli appostamenti che hanno consentito di fermare l'uomo mentre si avvicinava alla vettura. Il 65enne aveva nello zaino le chiavi dell'auto e lo scontrino di un acquisto di una pistola scacciacani. A questo punto sono scattate le manette e il fermo di indiziato di delitto. Il provvedimento è stato convalidato dall'Autorità Giudiziaria che ha disposto il trattenimento in carcere. All'uomo è stato anche contestato, grazie alle immagini che hanno rispreso il tutto, un furto avvenuto il giorno di S. Stefano negli uffici dell'ospedale di Cremona dove furono rubati poco più di 3000 euro dalla cassaforte.