Si è svolta sin dalle prime ore del giorno, un’operazione congiunta della Polizia di Stato e dei Carabinieri, coordinata dalla Procura della Repubblica di Cosenza, nei confronti di una banda dedita ai furti nelle scuole, negli esercizi commerciali ed altri uffici pubblici e privati.
Eseguite sette misure cautelari e perquisizioni nel centro storico di Cosenza.
Durante le perquisizioni, la Polizia di Stato ha sequestrato due pistole “scacciacani” prive del tappo rosso, una tipo revolver l’altra tipo semiautomatica; nonché un pugnale dalla lunghezza complessiva di cm. 33, e delle cesoie utili a scardinare serrature anche molto resistenti.
La banda era particolarmente dedita ai furti negli istituti scolastici, ma sono risultati essere stati presi di mira anche uffici pubblici e privati, nonché svariati esercizi commerciali.
Uno degli arrestati, era particolarmente abile nella commissione dei cd “ reati predatori” perpetrati di recente nell’aerea urbana e, nello specifico, nell’isola pedonale di Corso Mazzini, dove venivano per lo più prese di mira giovani donne .
Importante è stato il ruolo dell’UPGSP – Squadra Volante, che nell’attività di prevenzione dei reati predatori disposta dal Questore Liguori, ha raccolto decisivi elementi che hanno permesso l’individuazione degli autori.