Un pomeriggio della prima settimana di novembre, quando due studentesse rientrano nell'abitazione presa in affitto a Chieti Scalo, scoprono l'amara sorpresa: i ladri sono entrati ed hanno portato via di tutto: una felpa, un pantalone, un paio di braccialetti in oro, una trousse di trucchi, una borsa, uno zaino, ma soprattutto due Macbook del valore complessivo di oltre 3500 euro con all'interno tanto materiale da loro prodotto per gli studi.
Dopo una decina di giorni gli agenti della Squadra Volante della Questura di Chieti, diretti da Vice Questore Aggiunto Antonello Fratamico, di pattuglia sul territorio, si accorgono della presenza di un borsone sospetto lungo il selciato della linea ferroviaria a Chieti Scalo, procedono ad ispezionarlo e scoprono che è pieno di oggetti chiaramente provento di un furto. Vi sono infatti i due costosi Macbook abbandonati ed in ottimo stato d'uso e gli altri oggetti sottratti. Dopo aver acceso un dei computer, scoprono il nominativo registrato come account del sistema operativo. Da qui una ricerca sulle denunce di furto sporte negli ultimi tempi e l'individuazione esatta dei proprietari: sono due studentesse marchigiane che vivono in un appartamento preso in affitto a Chieti Scalo. Oggi sono tornate in possesso dei loro beni, da cui mancano solo i due oggetti in oro.