Il malvivente si era rifugiato dai parenti
Al termine di serrate attività investigative condotte dalla Squadra Mobile di Chieti congiuntamente a personale del S.C.O. della Polizia di Stato e dell’Arma dei Carabinieri, è stato fermato un rumeno di 34 anni considerato il sesto componente della banda di rumeni che lo scorso 23 settembre si è resa protagonista della violenta rapina in villa perpetrata in danno dei coniugi Martelli di Lanciano (CH).
A carico del predetto, nei confronti del quale sono emersi inconfutabili e gravissimi elementi indiziari, è stato eseguito un mandato di arresto europeo emesso dal G.I.P. del Tribunale di Lanciano (CH).
Il provvedimento è stato attuato nella città di origine del rapinatore dal collaterale Organo Rumeno che nella circostanza coadiuvava personale del S.C.O. della Polizia di Stato. Sul posto si sono recati anche il Dirigente della Squadra Mobile di Chieti ed un Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri per l’attivazione delle procedure estradizionali in Italia.
Al Questore di Chieti Ruggero BORZACCHIELLO sono giunti numerosi attestati di stima da parte della collettività e di enti locali per la professionalità dimostrata ancora una volta da parte delle Forze dell’Ordine per l’ottimo risultato delle indagini.