Siamo nel pieno della stagione estiva e nelle principali località del basso Garda Bresciano si registra un notevole afflusso di turisti soprattutto stranieri, per tale ragione il Commissariato di Desenzano d/G ha attivato nel trascorso fine settimana operazioni di controllo a vasto raggio nei luoghi maggiormente frequentati e ritenuti più sensibili come: stazioni ferroviarie, porti, musei, parcheggi, adiacenze di complessi alberghieri, locali pubblici, ecc, al fine contrastare fenomeni criminosi diffusi quali gli scippi, i furti in appartamento e i borseggi.
L’attività che ha visto l’impiego di numerose unità operative del Commissariato di P.S., si è conclusa con i seguenti risultati:
- PERSONE IDENTIFICATE: nr. 293
- AUTOMEZZI CONTROLLATI: nr. 92
- POSTI DI CONTROLLO SULLE STRADE PRINCIPALI: nr. 11
- ESERCIZI PUBBLICI CONTROLLATI: nr. 02
Durante detti servizi veniva sottoposto a controllo un cittadino italiano di anni 50 di origine siciliana residente da anni in Germania il quale risultava colpito da provvedimento restrittivo della libertà personale c.d. M.A.E (Mandato di Arresto Europeo) emesso dall’Autorità Giudiziaria Tedesca; il provvedimento in questione equivale alla “Custodia Cautelare in carcere” previsto dalla nostra normativa ed è stato emesso dal Tribunale di Amtsgericht Bamberg nei confronti del predetto perché ritenuto responsabile di numerosissime truffe poste in essere in quel Paese mediante internet. Dopo la stesura dei relativi atti il sopracitato è stato associato presso il carcere di “Canton Mombello” a disposizione della Corte D’Appello di Brescia che è competente per la convalida.
Due Italiani di origine campana dimoranti a Sirmione, viaggianti a bordo di autovettura FIAT PANDA, con numerosi precedenti penali a carico per reati soprattutto contro il patrimonio, sono stati indagati per ricettazione in quanto durante un posto di controllo nei pressi del casello autostradale di Desenzano, nel baule del veicolo veniva rinvenuta diversa refurtiva tra cui alcuni costosi utensili.
Tre giovani, di cui nr.2 Rumeni e nr.1 Kossovaro, tutti residenti in provincia di Brescia, con svariati precedenti di polizia, in evidente stato di ebbrezza alcolica, dopo aver creato disturbo in un locale del centro di Desenzano d/G sono stati bloccati dagli agenti della volante che li hanno identificati e accompagnati in Commissariato ove venivano tutti segnalati alla Prefettura di Brescia per la violazione dell’art.688 c.p.
Una giovane di Lonato del Garda veniva sorpresa a viaggiare in via Marconi di Desenzano d/G a bordo della propria autovettura AUDI A3 in stato manifesto di ubriachezza; la stessa veniva sottoposta alla prova dell’alcoltest che risultava positivo con un tasso alcoolemico pari a 3 volte a quello consentito. La donna veniva indagata alla Procura della Repubblica di Brescia ai sensi dell’art. 186 del c.d.s. e le veniva ritirata la patente di guida che verrà trasmessa alla Prefettura.
Una donna albanese di anni 44, non in regola con le vigenti norme sul soggiorno veniva indagata ai sensi dell’art.10 bis D. L.vo 286/98 e messa a disposizione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Brescia per il successivo allontanamento dal territorio nazionale.
L’attività di controllo proseguirà per tutta l’estate al fine di garantire sicurezza non solo ai residenti ma anche ai numerosi turisti presenti sul basso Garda.