Rapina una banca cinque anni fa. La Polizia lo incastra con le impronte

Personale del Commissariato P.S. di S. Angelo dei Lombardi, nella serata di ieri ha dato esecuzione all'ordinanza applicativa della misura coercitiva della custodia cautelare in carcere nei confronti di un 26enne originario di Torre Annunziata (NA) perché responsabile in concorso di rapina aggravata e ricettazione. Il provvedimento è scaturito in seguito agli elementi probatori raccolti nei confronti del giovane che circa 3 anni fa aveva compiuto, con altri complici, una rapina in danno di un istituto di credito di Lioni (AV). In quella circostanza i rapinatori dopo aver sottratto dalla banca la somma di circa 30.000 euro si dileguavano facendo perdere le proprie tracce. Nel corso degli accertamenti effettuati sul posto la Polizia Scientifica aveva rilevato tracce papillari che, seppur non censite, erano state ritenute utili per futuri eventuali confronti e comparazioni. Il giovane napoletano, che nel frattempo aveva continuato nella sua attività delittuosa, è stato tratto in arresto a Torino qualche giorno fa ad opera di quella Squadra Mobile, dopo che aveva compiuto un'altra rapina. Il riesame dei rilievi tecnici ed ulteriori accertamenti e riscontri effettuati dagli operatori di Polizia del Commissariato di S. Angelo dei Lombardi hanno così permesso di acclarare chiare responsabilità del giovane nella rapina commessa in Lioni, dando luogo, pertanto all'emissione dell'ordinanza cautelare.