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CONDANNATO PER FURTO ED ESTORSIONE, CAMBIA "ATTIVITA'" E INCOMINCIA A SPACCIARE COCAINA

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INTERVENTO DELLE VOLANTI

GLI AGENTI DELLA SQUADRA VOLANTE ARRESTANO UN 29ENNE PER SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI

Arrestato alle prime luci dell’alba di oggi un pluripregiudicato per reati contro la persona, furto ed estorsione che negli ultimi mesi aveva “cambiato attività” e aveva deciso di intraprendere la carriera di “spacciatore” di cocaina.

Durante il controllo del territorio in località Collemarino una pattuglia della Squadra Volante notava, alle ore 04.20, un’utilitaria che entrata in un parcheggio di un locale pubblico, alla vista della Polizia ferma per un posto di controllo, non esitava ad invertire la marcia e  attraversare pericolosamente la via Flaminia nonostante la linea continua che impediva tale manovra.

Immediatamente gli agenti, intuito che quel comportamento scorretto potesse essere dettato dalla ferma volontà di sfuggire al controllo di Polizia, salivano a bordo della “Pantera” tallonando la Fiat Punto , costretta a fermarsi in prossimità di Piazza Rosselli, alla vista di un’altra Volante che le si parava inevitabilmente davanti.

A bordo due persone, cittadini italiani, di 35 e 29 anni, con una fedina penale tutt’altro che immacolata.

Sul sedile lato passeggero vi era M.P., classe 1988, residente in provincia che con un cappellino da baseball calato sul volto fingeva di dormire e di non essersi accorto di quanto stava accadendo.

Alla richiesta di scendere, mentre il guidatore provvedeva ad uscire dall’abitacolo, il 29enne tentennava indugiando e chiedendo reiteratamente il motivo di tale controllo.

Vista la fermezza dei poliziotti dava seguito alla richiesta e mentre provvedeva a mostrare i documenti di identità, suo malgrado, mostrava due strani ritagli di plastica che sputavano dallo scomparto portabanconote del portafoglio: sfilati, gli agenti scoprivano che incartati era una dose di cocaina e un pezzo scuro di hashish.

Da un accurato controllo, nelle pieghe interne del berretto che calzava venivano rinvenute tre palline trasparenti contenenti altra polvere bianca.

Addosso all’autista veniva ritrovata una dose di cocaina confezionata in una sfera uguale a quelle rinvenute addosso al 29enne.

Incalzato, ammetteva di aver appena acquistato la droga proprio dal giovane che stava riaccompagnando a casa, conosciuto la sera durante una festa in spiaggia: veniva, quindi segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti,, gli veniva ritirata la patente di guida e il mezzo affidato a un familiare intervenuto sul posto.

Estesa la perquisizione a casa dello spacciatore, gli agenti scoprivano che all’interno dei cassetti di un mobile della camera da letto vi erano dei dischetti in cellophane e palline di plastica pronti per il confezionamento delle singole dosi di cocaina e un bilancino di precisione.

Accompagnato presso gli Uffici della Questura veniva tratto in arresto per possesso di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.


10/06/2017

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